Ryanair contro il diritto di sciopero

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Ryanair, la compagnia aerea preferita in Europa, oggi (11 ottobre) si è appellata all’UE affinché revochi il “diritto di sciopero” per i servizi essenziali come i servizi ATC e riformi la normativa EU261 relativa ai diritti dei passeggeri che non si è rivelata idonea, dopo essere stata costretta a cancellare altri 250 voli a causa dei nuovi scioperi dei controllori di volo francesi che domani (12 ottobre) chiuderanno lo spazio aereo.



Nel 2010 Ryanair è stata costretta a cancellare 1.650 voli e ritardare più 12.000 altri voli, sconvolgendo cos ìi piani di viaggio di oltre 2.5 milioni di passeggeri, come diretta conseguenza degli scioperi dei controllori di volo belgi, francesi e spagnoli. Per la normativa EU261 le compagnie aeree devono affrontare i costi di tali interruzioni senza poter presentare alcun ricorso contro questi sindacati che indicono gli scioperi o contro i governi europei che controllano gli ATC e che consentono che lo spazio aereo europeo venga chiuso continuamente.


Ryanair si è appellata alla Commissione Europea per riformare i servizi ATC come segue:

1. Eliminare il “diritto di sciopero” per i servizi di trasporto essenziali, come il servizio ATC.
2. Licenziare i controllori di volo che partecipano a questi scioperi illegali (nello stesso modo in cui Ronald Reagan licenziò e sostituì i controllori volo statunitensi che scioperarono negli anni Ottanta).
3. Deregolamentare i servizi nazionali ATC d’ Europa per consentire ai controllori di volo non aderenti agli scioperi di mantenere aperti i cieli in Belgio, Francia e Spagna, mentre gli strapagati e improduttivi controllori di volo scioperano ancora e ancora.
4. Riformare la normativa EU261 per i diritti dei passeggeri, in modo da esonerare le compagnie aeree dagli obblighi del “diritto all’assistenza” nei casi di forza maggiore, che sono chiaramente al di fuori del controllo delle compagnie aeree.

Michael O’Leary di Ryanair ha detto:
“La principale causa degli scioperi dei controllori di volo e dei ritardi è dei governi europei e dei malgestiti servizi ATC. E’ arrivato il momento in cui il “diritto di sciopero” per i controllori di volo venga eliminato, così come accade per gli altri servizi considerati essenziali come polizia e vigili dei fuoco. Se queste persone non vogliono lavorare, vanno sostituite con militari e altri controllori di volo che desiderino lavorare. La Commissione Europea deve agire subito per porre fine a questo caos causato dai controllori di volo.

Quante altre volte ancora le compagnie aeree e i loro passeggeri dovranno sconvolgere i propri piani di viaggio a causa delle inutili chiusure dello spazio aereo e degli scioperi prima che la Commissione Europa prenda finalmente provvedimenti?
I controllori di volo francesi in sciopero sono paragonabili ai moderni banditi. Non si preoccupano dei consumatori, non si preoccupano dei passeggeri, scioperano ripetutamente perchè sanno di poter chiudere i cieli europei e tenere in ostaggio i Governi e i passeggeri.

E’ ridicolo che i controllori di volo belgi, francesi e spagnoli possano scioperare ripetutamente senza incorrere in alcuna sanzione pecuniaria, mentre le compagnie aeree debbano farsi carico del “diritto all’assistenza” dei passeggeri e dei costi di queste inutili interruzioni.”

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